Big Mouth (quinta stagione): la recensione

Ogni recensione di Big Mouth è un remix della precedente. Con i suoi pregi e i suoi difetti, questa serie animata è diventata una delle più riconoscibili su Netflix, e vi rimarrà ancora per tanti anni. Alla quinta stagione della serie, non c’è più nulla da aggiungere, in positivo o in negativo, rispetto allo show di Nick Kroll. Patemi adolescenziali ridotti alla sola sfera sessuale, volgarità assortite, personaggi antipatici, la continua estremizzazione dei tormenti giovanili. Tutto questo e poco altro in uno show intrappolato a metà strada tra la grana grossa utilizzata per avvicinare i più giovani e i riferimenti adulti per attirare un target che con la serie non dovrebbe avere nulla a che fare.

Si può solo fare l’elenco delle vicende che coinvolgeranno Nick, Andrew, Jessi, Missy nella loro ricerca di un equilibrio ne...