Cobra Kai, stagione 4, la recensione

C’è davvero spazio per ancora altra nostalgia arrivati alla quarta stagione? Tecnicamente sì, perché ci sono ancora personaggi storici da tirare fuori, come Terry Silver, il ricco commilitone di guerra di sensei Kreese interpretato da Thomas Ian Griffith, oggi un ricco immerso in una realtà fatta di apparenza, cocktail e raffinatezze che mal si accoppiano con il suo passato in Vietnam, e infatti sotto sotto ancora pronto a farsi tirare dentro una competizione idiota dal suo ex amico. Ancora pronto a mettere i suoi soldi al servizio del maltrattamento dei ragazzini e del fomento del bullismo. E sempre tecnicamente c’è ancora Hilary Swank dal quarto film da riesumare.
Ma al di là della risposta tecnica, c’è davvero spazio e ha ancora senso fare nostalgia con una serie alla quarta stagione? La nostalgia per qualcosa dopo un po’ si esaurisce o è un pozzo senza fondo a cui attingere? Cobra Kai risponde che è un pozzo senza fondo. Ancora gli spezzon...