Un passo avanti e due indietro: questo è, in soldoni, il sunto dell’episodio di Killing Eve intitolato It’s agony and I’m ravenous, disponibile su TimVision. Dopo il pregevole episodio della scorsa settimana, sembra infatti che la serie stia riavvolgendo il nastro, azzerando i progressi fatti finora da una stagione stanca e claudicante. L’arresto di Villanelle (Jodie Comer) dura, come nella peggior tradizione della serie, lo spazio di un respiro; giusto il tempo di consentire ad Hélène (Camille Cottin) di farla rilasciare e appioppare il compito di eliminare, udite udite, Carolyn (Fiona Shaw).

Ça va sans dire, Villanelle non porta a termine l’incarico, a maggior godimento del pubblico che vedrebbe di cattivo occhio la scomparsa di uno dei pochi personaggi in grado di dare ancora qualche brivido alla serie. Riversa, tuttavia, le sue attenzioni omicide su un altro malcapitato; nel vederla infierire sul corpo dell’uomo immobilizzato, sembra quasi di sco...