Snowpiercer (seconda stagione): la recensione

Se proprio vogliamo ridurre Snowpiercer a grossa metafora religiosa alla fine dell’umanità, allora possiamo dire che questa serie parla di messia. Inteso al plurale. Quanti tipi di figure messianiche esistono? La seconda stagione della serie TNT, da noi distribuita su Netflix, ne distingue almeno tre, tutte molto diverse tra di loro. La scrittura non è all’altezza di questi temi, e in generale anche quest’anno Snowpiercer rimane una serie con più difetti che pregi. Ma lo spunto per dire qualcosa c’è, e in ogni caso questa serie potrebbe mantenersi una buona compagna di serate.

La storia della seconda stagione di Snowpiercer ruota tutta intorno al ritorno a sorpresa di Wilford, il vero Wilford, quello interpretato da Sean Bean. Melanie aveva assunto quel ruolo per tenere il controllo sul treno, ma il suo inganno era stato scoperto, e il v...