L’episodio della scorsa settimana aveva interrotto la vicenda di Taboo in un momento topico, lasciando il pubblico col fiato sospeso riguardo la sorte del tormentato protagonista, James Delaney. Scampato per un pelo alla morte per mano di un sicario asiatico ingaggiato dalla Compagnia delle Indie, l’uomo decide di prendere ulteriori precauzioni per tutelare la propria vita: redigere un testamento che renda gli Stati Uniti d’America eredi dei suoi averi – che includono, ricordiamo, l’ambita terra di Nootka, oggetto delle mire britanniche. In tal modo, la sua sopravvivenza diviene la sgradita priorità per l’avvelenatissimo Sir Stuart Strange, che focalizza le proprie attenzioni sull’altra erede delle fortune di Horace Delaney: la presunta vedova Lorna Row, attrice.

Inizia a svilupparsi, in questo episodio, un rapporto bizzarro tra James e la sedicente compagna del defunto padre, dapprima impostato su una diffidente strafottenza reciproca, per poi...