La recensione della stagione 2 di The Bear, disponibile su Disney+ dal 16 agosto

Li avevamo lasciati tra salvifiche lattine di salsa al pomodoro, e li ritroviamo ora nel cantiere polveroso e spaventosamente vuoto dell’ex The Original Beef of Chicagoland. Quel luogo non sarà più quello che era prima così come non lo sono e non la saranno i personaggi della seconda stagione di The Bear, la serie che dà il nome al nuovo ristorante dello chef Carmy (Jeremy Allen White) e di Sydney (Ayo Edebiri). Un luogo, un nome, un concetto. The Bear con questa seconda stagione sembra riuscire nell’impossibile, ovvero migliorare un mondo narrativo che già nella prima stagione era sorprendente per il suo livello di dettaglio e articolato storytelling del mondo della ristorazione e della sua ciurma piratesca. L’idea, e insieme il risultato, è proprio quello di portare The Bear ristorante, luogo fisico, ad essere in modo sempre più astratto e complesso un concetto di famiglia, il manifestarsi fisico di un ...