Realizzare la trasposizione di un’opera imponente come Sandman ha un sapore quasi utopico. Un sapore che Neil Gaiman, David Goyer e Allan Heinberg devono davvero gradire, visto l’impegno riposto nella realizzazione della nuova serie targata Netflix. Si tratta dell’ennesima prova che il passaggio tra media differenti può rivelarsi un successo quando l’autore dell’opera originale viene interpellato sin dalla pre-produzione. La prova che, prima di voler guadagnare dei soldi, c’è bisogno di amare ciò che si vuole raccontare al grande pubblico.
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Non siamo qui oggi, però, per tessere le lodi di The Sandman, show del quale potete trovare la recensione completa al link qui sopra. Siamo qui perché Netflix ha saputo stupirci ancora una volta, decidendo di rilasciare un undicesimo episodio a due settimane dalla fine della prima stagione. Una sorpresa che ci ha lasciati di stucco sia al suo annuncio, sia dopo aver visto questa b...
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