The Serpent: la recensione

The Serpent era uno dei soprannomi del killer Charles Sobhraj, e oggi è anche il titolo della miniserie che ne racconta la vita. Si tratta di un prodotto che si inserisce nel filone delle storie sui killer, che tra serie tv e serie documentario stanno vivendo una certa fortuna negli ultimi anni. Trasmessa in originale sulla BBC e distribuita da noi su Netflix, The Serpent non spicca come un prodotto particolarmente caratteristico. Al di là della veridicità degli eventi, la costruzione dell’intreccio si basa su figure e momenti tipici di queste vicende. La particolarità più grande, allora, è il racconto della storia in ordine non lineare, una scelta che tuttavia in più di un momento penalizza il coinvolgimento.

Charles Sobhraj, interpretato qui da Tahar Rahim, compie i suoi crimini durante gli anni ’70 in Asia. Tra Vietnam e Tailandia, ma anche Nepal, a fare le spese dei suoi atti di v...