I Difensori che si ergono, appunto, a difesa di New York, rappresentano da un certo punto di vista la risposta dell’ambiente stesso al caos che si annida e prospera di quartiere in quartiere. Sono quindi gli anticorpi prodotti quasi naturalmente per fronteggiare determinate tematiche, specificità che ognuno dei quattro eroi porta con sé. Una serie come The Defenders per forza di cose offre una visione più generalizzata di questo punto di vista, conflitti più grandi, problemi più assoluti. I personaggi secondari allora riescono a ricavarsi in questo spazio una possibilità di azione.

Lo fanno riportando la visione dell’opera alle sue componenti più umane e quotidiane. E non è che i quattro eroi che combattono “sulla terra” non siano abbastanza radicati sul territorio, ma il contraltare continuo con i newyorkesi a loro più vicini rende tutto ancora più concreto. Nel momento in cui, nell’ultimo episodio, l’atto di far crollare un grattacielo – proprio a ...