La prestigiosa rivista americana chiede ai suoi lettori se il designer di Bioshock merita di entrare fra gli uomini dell'anno

Ken Levine è ormai una colonna portante del videogaming moderno. I suoi meriti sono antichi, eppure con tanti troppi risvolti nel presente. L’autore di Bioshock, ha iniziato la sua carriera lavorando su Thief: The Dark Project, spalla a spalla con quella mente frizzante di Doug Church (altra cariatide che s’è macchiata di splendidi peccati quali System Shock, Deus-Ex e Tomb Raider: Legend). Da quel suo primo lavoro, Ken ne ha fatta di strada, grazie soprattuto alla sua perla indiscussa, quel Bioshock che gli ha permesso di essere inserito tra i più grandi “narratori del secolo”, almeno secondo Game Informer. Una carriera costellata di successi, che ancor prima di Bioshock infinite, è pronta per ad aggiungere un nuovo riconoscimento. Il Time ha lanciato un sondaggio sul proprio sito per scoprire se Ken L...