A margine di giganti come Far Cry, Assassin’s Creed o Watch Dogs, Ubisoft sta allevando un vero e proprio formicaio di progetti forse più piccoli ma non per questo meno interessanti. Dopo l’ottimo riscontro dei due capitoli di Rayman, l’azienda francese ha deciso di dare carta bianca ai suoi team, permettendogli di usare il framework UbiArt per sviluppare idee magari non troppo mainstream ma di certo interessanti.

Child of Light nasce così e, nelle intenzioni degli sviluppatori, rappresenta una sorta di tributo ai grandi giochi di ruolo giapponesi degli anni ’80 e ’90, su tutti le prime iterazioni della saga di Final Fantasy. Il gioco è stato ideato da Ubisoft Montreal, lo studio di Far Cry 3 e ci mette nei panni diAurora, una principessa austriaca del XIX secolo che, dopo essersi addormentata a causa di un sortilegio, si trova a dover esplorare il mondo di Lemuria, una sorta di dimensione onirica dove sogni e magia si fondono. Tutti i topoi dei giochi di...