Finalmente è uscito Battlefield 1, e siccome era da un po’ che qualche benpensante non si scagliava contro i videogiochi, si è scelto il titolo Electronic Arts e DICE per rinverdire la solita polemica. Dalla parte degli accusatori troviamo questa volta niente meno che gli Alpini, uno dei più grandi orgogli del nostro paese, considerata la caratura di questo corpo militare. Ma siccome nessuno è perfetto, questa volta toppano di brutto e se la prendono con un “semplice” videogioco. Causa del contendere, ci racconta il Corriere.it, è la mancanza di rispetto per quanto accadde sul Monte Grappa durante la Prima Guerra Mondiale. Il videogioco è colpevole di riprodurre virtualmente le battaglie avvenute sul colle: “Ovvio che sono contrario ad una cosa del genere, non ci sembra affatto il caso di trasformare un luogo sacro in un videogioco. Il Monte Grappa dovrebbe essere ricordato per il sacrificio di chi ha combattuto ed è morto lassù, dall’una e dall’altra parte, e n...