Returnal, la morte inevitabile tra mitologia e doppie chance | Speciale

Nella meravigliosa quanto complessa mitologia greca, a dirigere le sorti della vita sono le Moire, figlie di Zeus e di Temi. In grado di decidere il momento della nascita di una persona così come di tessere il filo dell’esistenza, fino al taglio che ne determinava la morte, erano Cloto, la Moira addetta al reggere il filo, Lachesi, che avvolgeva il fuso, e infine Atropo, l’inesorabile, la sorella che armata di forbici arrivava a tagliare il filo non appena giunto il momento opportuno. Maggiore delle tre, armata di cesoie, concedeva agli uomini il bene e il male, come scritto da Esiodo nella Teogonia, prendendo il proprio nome da uno dei termini del greco antico più ineluttabile: l’inevitabile. Perché la morte, dopotutto, lo è.

 

 

Camminare sulla coltrice terra di Atropo, un pianeta disperso chissà dove, chissà come,...