Batman non si tira mai indietro quando si tratta di salvare i cittadini di Gotham City dalla follia di qualche super criminale dotato di spaventosi poteri speciali o esaltato dalla perfezione di un piano minuziosamente calibrato in ogni suo aspetto. Lo fa da sempre nei fumetti, si è spesso destreggiato al cinema e ha persino accettato, sul piccolo schermo, di dividersi tra scazzottate a suon di onomatopeiche e freddure al limite del trash. Non si è mai risparmiato, insomma, nemmeno quando doveva tramutarsi in sprite e poligoni per continuare la sua caccia e lotta ai villain nel mondo dei videogiochi.

Tra i supereroi, includendo nel novero anche il controverso ambito dei tie-in, il Cavaliere Oscuro è quello che non ha quasi mai sbagliato un colpo, riuscendo, in ogni caso, a controbilanciare con il suo fascino gli eventuali scivoloni degli sviluppatori. Del resto, lo si deve solo al suo ricco universo immaginifico se persino un esperimento come Gotham City Impostors, escluso per ovvi mot...