Joel non è coraggioso, non è forte, non ha grandi ideali; corre, soffre, si arrampica, ma in ogni suo gesto si vede la fatica di un uomo comune costretto a vivere in un mondo da incubo
The Last of Us arriva su Playstation 3, ed è subito capolavoro…
Sarà un caso, ma The Last of Us, tradotto in italiano, si presta a una duplice interpretazione: gli ultimi, ma anche l’ultimo. La struttura indefinita della grammatica inglese, che – semanticamente – preferisce sempre l’impersonale all’eccessiva caratterizzazione, permette di capire il senso profondo dell’ultima creazione di Naughty Dog.
La dicotomia Io/Noi fa da sottotesto all’intera avventura di Joel ed Ellie; partendo da una struttura molto classica, quella del road movie adulto/ragazzino, The Last of Us costruisce una vicenda personale e drammatica, dove gli infetti, l’apocalisse e la lotta per la sopravvivenza altro non sono che mistery box, ingranaggi perf...
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