David Bowie è sempre stato David Bowie, qualunque identità assumesse. Lo era nella musica, nonostante le tante immagini e i tanti look e nomi diversi, e lo è stato al cinema nonostante i molti ruoli diversi. Era proprio questa la sua caratteristica centrale come attore: essere sempre Bowie a prescindere dalla parte.
David Bowie al cinema è stato molto più di una presenza passeggera, è stata una costante a partire dal 1976, un elemento strano ed esterno alla vera e propria macchina filmica che veniva utilizzato non solo per la sua apparenza ma per quello che era fuori dal cinema. David Bowie in quanto David Bowie, corpo che viene da fuori e porta con sè ciò che rappresenta.
Dal primissimo lavoro di rilievo (L’uomo che cadde sulla Terra), fino all’ultima interpretazione in un film di grande incasso (The prestige), i suoi ruoli attingevano direttamente all’immaginario collettivo legato a sè. Alieno che arriva sul...
Artista del trasformismo e quindi attore nato, David Bowie al cinema non ha mai interpretato altro se non se stesso in diversi costumi
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