Rubrica a cura di ColinMckenzie

A Serbian Film. Fin dalla sua presentazione in diversi Festival, è stato un titolo che ha fatto molto parlare di sé. Non bastassero le immagini scioccanti, hanno fatto discutere anche le dichiarazioni intriganti del regista, Srdjan Spasojevic, che ha parlato di metafora della situazione serba e di film ben distante dal solito torture porn, categoria in cui verrebbe naturale inserirlo.

Normalmente, sono molto dubbioso su operazioni del genere. Nel 90-95% dei casi (almeno), è un'ottima scusa per ottenere pubblicità da giornalisti compiacenti, che pur di urlare allo scandalo si berrebbero qualsiasi vaccata. Il problema è che dopo averlo visto, A Serbian Film risulta un'operazione quasi perfetta nel suo estremismo e nella sua voglia di sfidare "il fascismo del politically correct" (parole dello stesso regista).

Si potranno dire tante cose di A Serbian Film. Sicuramente qualcuno penserà che ...