Parte come un Ozu moderno questo film di Hirokazu Koreeda, con un equilibrio familiare ma molto lontano dal classico nucleo e più vicino alle famiglie spezzate contemporanee.
Ci sono tre sorelle tra i 20 e i 30 anni che vivono insieme nella casa di provincia in cui le ha lasciate la madre che ormai non sta più con loro. Hanno dei caratteri che non sono riconducibili a nessuno stereotipo tranne la maggiore, che fa un po’ da madre alle altre due, le quali conseguentemente sono meno in grado di prendersi cura di sè. Il giorno del funerale del padre (anch’egli ormai lontano da anni ma perché risposatosi) conoscono la loro sorellastra, figlia unica del secondo matrimonio, ha 17 anni e la invitano a vivere con loro.

Questa decisione scatena un film che più meno racconta un anno o poco più nella vita di questo nuovo nucleo, con l’obiettivo di rivoltare la situazione iniziale, cioè di mostrare come dietro quelle che sono scelte logiche per ogni personaggio ci sia sempre qualcos’altro.

È...