Il critico e direttore di festival italiano Chatrian sarà quindi il secondo direttore della Berlinale a provenire da Locarno (capitò già con Moritz De Hadeln) e arriva con l’incarico implicito di rinnovare il festival e rilanciarlo. Questo nonostante la Berlinale rimanga un festival di grande successo presso il pubblico ma sempre meno in grado di intercettare il meglio della produzione internazionale.
Nonostante Mariette Rissenbeek abbia un background che non fa dubitare delle sue competenze, dirige German Films, la ministra Grütters ci ha tenuto a precisare che l’incarico segna il primo caso in cui un grande festival europeo ha una donna nel ruolo direttivo.
L’ultima Berlinale diretta da Dieter Kosslick sarà quella del 2019 mentre dall’edizione 2020 toccherà al duo. Di converso quindi è già partita da tempo la corsa alla sostituzione di Chatrian a Locarno a partire dall’edizione 2019, posizione per la quale sembra in prima linea la vice di Chatrian, la svizzera Nadia Dresti.
Foto: Michela di Savino
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