The Walking Dead: un fan ricrea nella vita reale il poster della prima stagione durante l'emergenza Coronavirus
Un fan di The Walking Dead ha ricreato nella vita reale il poster della prima stagione della serie in questi giorni di isolamento causato dal Coronavirus
L'immagine mostrava il protagonista Andrew Lincoln, interprete di Rick Grimes, mentre si sposta a cavallo lungo il Jackson Street Bridge di Atlanta mentre la città intorno a lui sono deserte e mostrano i segni dell'abbandono causato dal caos causato dall'apocalisse zombie.
Nella realtà la città di Atlanta è attualmente alle prese con le ordinanze del sindaco Keisha Lance Bottoms che ha ordinato la chiusura di bar, ristoranti, palestre, luoghi di aggregazione sociale e varie attività per impedire che il Coronavirus si diffonda.
Un tweet condiviso online spiega:
Non essendoci traffico ad Atlanta a causa della pandemia, il fotografo è andato sul Jackson Street Bridge e ha scattato questa immagine per me oggi. Spaventoso.
So I asked my old college mate, that lives in Atlanta, to try and reproduce this iconic promo photo from s1.
— The Mad Engineer 💡 (@WalkingTrojen) March 21, 2020
With there being no Atlanta traffic due to the pandemic, he went to Jackson St Bridge and took this for me today.
Creepy.
Credit: Lori Kristen.#TWD #TheWalkingDead pic.twitter.com/GNiclcedfg
L'inizio delle riprese dell'undicesima stagione di The Walking Dead è stato posticipato di tre-quattro settimane, almeno in questo momento, mentre il lavoro sul set della sesta stagione di Fear the Walking Dead è interrotto per un mese a causa del Coronavirus.
Angela Kang, showrunner della serie originale, ha svelato che gli sceneggiatori stanno continuando a lavorare da casa:
Che ne pensate dell'immagine che ricrea il poster della prima stagione di The Walking Dead durante la pandemia legata al Coronavirus? Lasciate un commento!Facciamo regolarmente delle video conferenze. Di solito sono molto attenta a dire 'Se stai male non venire in ufficio'. Alcuni giorni fa ero al telefono e ho avuto dei meeting dalle 9 di mattina alle 7 di pomeriggio. Ho usato Skype, FaceTime, Zoom e ho controllato in remoto i risultati degli effetti VFX. Siamo molto organizzati per lavorare in remoto. Per noi va bene. Oggi nessuno sarà in ufficio ma il lavoro continuerà in video conferenza e al telefono. Il lavoro continua, ma in remoto. Usiamo Zoom, che utilizziamo anche in Georgia quando siamo impegnati con le riprese. Lo facciamo da molti anni. Anche quando non siamo alle prese con la pandemia, ogni volta che qualcuno si ammala lo chiamiamo e non è un grande problema. Siamo abituati.
Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.
Fonte: ComicBook