Del ricco cast di Asteroid City, nuovo film di Wes Anderson (LEGGI LA RECENSIONE) fa parte anche Adrien Brody, che però al momento non è apparso in nessun trailer o materiale promozionale. In un’intervista con ScreenRant, l’attore ha così fornito qualche anticipazione sul suo personaggio, in particolare le fonti d’ispirazione.

Ecco cosa ha raccontato:

Mi sembra che in questo film ci sia un amore palpabile per la narrazione, la performance art e per quell’epoca in particolare [la metà degli anni ’50]. Ci sono aspetti che onorano il teatro, il lavoro per la televisione, la recitazione e la regia. Elia Kazan era una delle persone che mi dice davvero tanto in quest’epoca; era qualcuno che aveva davvero le qualità che sentivo che il mio personaggio possedeva. Poi Brando, Dean, Montgomery Clift e tutti gli attori di quell’epoca che hanno davvero cambiato le nostre aspettative su come dovrebbe essere la performance e la recitazione, e anche Kazan ha guidato questa carica e questo cambiamento. Anche dal punto di vista stilistico, il lavoro degli anni ’50 a teatro, sul palcoscenico e al cinema diceva molto a me e a Wes, e così abbiamo infuso anche elementi di questo tipo.

In un’altra intervista con ScreenRant, è invece Hope Davis a raccontare un aneddoto sulla lavorazione del film. Nel primo trailer, vediamo il suo personaggio, Sandy Borden, rivolgersi a quello interpretato da Scarlett Johansson, Midge Campbell, sostenendo: “Non capisco perché a nessun altro è piaciuto [l’ultimo film di Campbell]“. Una battuta inserita da Anderson nel bel mezzo delle riprese:

È una scena che Wes ha scritto a due terzi delle riprese. È venuto a cena la sera con questo piccolo foglio di carta piegato e mi ha detto: “Ho scritto una scena per te e Scarlett, perché sento che abbiamo bisogno di un po’ più di Sandy nel film“. Ho aperto la scena e quando ho visto quella frase: “Non so perché non sia piaciuto a nessun altro“, ho pensato a come ogni attore abbia vissuto quest’ esperienza. Cosa pensano di fare le persone quando ti dicono una cosa del genere? Perché lo fanno?

Asteroid City viene descritto come “una meditazione poetica sul senso della vita, che racconta la storia di un’immaginaria città americana nel deserto, intorno al 1955, e della sua convention di Junior Stargazer, che riunisce studenti e genitori da tutto il Paese per competizioni accademiche, riposo e svago, commedia, dramma, romanticismo e altro ancora“. Trovate tutte le informazioni sul film, in arrivo in Italia a settembre, nella nostra scheda.

Cosa ne pensate della scena improvvisata da Wes Anderson durante le riprese di Asteroid City? Lasciate un commento!

FONTE: ScreenRant / ScreenRant

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