Dopo aver collaborato per Titanic, James Cameron e la costumista Deborah Lynn Scott sono tornati a lavorare insieme per Avatar, Avatar 2 e i suoi sequel.

In una recente intervista con Variety, i due hanno parlato della realizzazione dei costumi per il film ora nelle sale spiegando di aver avuto l’esigenza di costruire dal vero tutti i capi d’abbigliamento dei personaggi per carpirne la “complessità” e puntare così a un effetto il più realistico possibile.

Su quanto tempo sia servito per realizzare ogni singolo costume, Scott ha spiegato:

Dipende dal costume. Cominciavamo con la fase di ricerca e sviluppo, per capire ad esempio di cosa aveva bisogno un personaggio o una scena. Abbiamo seguito molto il modello del primo film, elevandone gli standard a livelli più complessi.

Con il mondo Na’vi, direi una media di 200 ore a indumento. Questo senza contare il tempo dedicato alle decisioni sulla natura di un capo d’abbigliamento: ad esempio dovevamo decidere se usare conchiglie vere, se conchiglie stampate in 3D o conchiglie in lamina. Continuavamo ad attingere dal mondo naturale perché è lì che risiede la vita. Ci siamo resi conto che la magia della stampa 3D, che abbiamo utilizzato in alcuni casi, non era tanto convincente quanto le cose reali, lavorate a mano e scolpite.

Avatar 2 è uscito 14 dicembre nei cinema italiani, Avatar 3 arriverà a dicembre 2024.

Trovate tutte le informazioni sul secondo capitolo della saga diretta da James Cameron nella nostra scheda.

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