Quando un anno fa Embracer Group ha annunciato l’acquisizione di Middle Earth Enterprises, non è stata diffusa la cifra precisa della transazione verso The Saul Zaentz Company, precedente proprietaria.

La curiosità viene soddisfatta ora, grazie al report annuale sui conti dell’azienda svedese che si occupa di media e videogiochi e possiede, tra le altre cose, Asmodee. L’accordo aveva il valore di quasi 400 milioni di dollari, per la precisione 395.6 milioni. Si tratta di una cifra enorme, ma più bassa di quanto inizialmente si ipotizzava (c’era chi parlava di mezzo miliardo di dollari).

L’obiettivo dell’acquisizione era ottenere le proprietà intellettuali e i diritti legati a Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien, oltre a una serie di diritti corrispondenti di altre opere dell’autore autorizzate da HarperCollins e dalla Tolkien Estate. Embracer promise di realizzare a livello globale film, videogiochi, giochi da tavolo, merchandising, parchi a tema e produzioni teatrali. Nel giro di qualche mese, ha siglato un accordo per rinnovare la licenza della Warner Bros. per realizzare nuovi film del franchise cinematografico (non riadattamenti dei libri, ma verosimilmente opere originali basate sui personaggi della saga).

Qualche giorno fa, Embracer ha annunciato una ristrutturazione aziendale che porterà a numerosi licenziamenti e la chiusura di alcune divisioni: il motivo è dovuto alla necessità di risparmiare per via della contrazione dei consumi, del rinvio di alcuni videogiochi e di un “importante accordo che non si è materializzato” (non è chiaro quale sia tale accordo).

Embracer Group, lo ricordiamo, possiede 125 aziende, buona parte delle quali sviluppatori ed editori di videogiochi, ed è proprietaria di ben 85 franchise tra cui Borderlands e Duke Nukem. Recentemente ha comprato Square Enix e tutti i suoi franchise (incluso Tomb Raider) e Dark Horse comics.

Fonte: Deadline

Classifiche consigliate