In un’intervista con CB, James Gunn ha raccontato un interessante retroscena sul destino di Gamora, membro de I Guardiani della Galassia interpretato da Zoe Saldana.

Il personaggio muore in Avengers: Infinity War per poi tornare, in una versione differente, nel successivo Endgame. I piani originali di Gunn prevedevano però di anticipare la sua fuoriuscita:

Le cose cambiano sempre e non si sa mai. Ma Gamora è quasi morta nel Vol. 2. Sapevo fin dall’inizio che Zoe voleva interpretare il personaggio per un numero limitato di anni, […] e quindi l’avrei fatta morire. Pensavo che sarebbe stata lei a sacrificarsi e che Quill avrebbe imparato a conoscere se stesso, a differenza di [quanto accade nel] secondo film, ma mi sono ricreduto.

Kevin [Feige] e Lou [D’Esposito] mi hanno convinto a non farlo, anche perché non mi andava più bene. Non mi sembrava giusto, mi sembrava molto più giusto andare nella direzione in cui siamo andati in quel film, sembrava la cosa giusta per la storia. Credo che all’epoca avessi paura di uccidere Michael Rooker [interprete di Yondu Udonta] perché è mio amico.

Mi sentivo in colpa all’idea di uccidere Rooker e non volevo farlo, ma la storia è andata avanti in modo naturale. Quindi molte delle cose che avevo in mente di affrontare, le ho affrontate grazie a quello che hanno fatto i Russo [registi di Infinity War ed Endgame], che mi hanno chiamato e mi hanno detto: “Stiamo pensando a questo, funziona? Puoi lavorare sulla base di questo?“. E io ho risposto: “Sì, certo“. E penso che alla fine [la storia di Gamora] funzioni molto bene per il terzo film.

Guardiani della Galassia Vol. 3 è al cinema dal 3 maggio (LEGGI LA RECENSIONE). Trovate tutte le notizie sul film nella nostra scheda.

Cosa ne pensate? Come avreste reagito ad una morte di Gamora in Guardiani della Galassia Vol. 2? Lasciate un commento!

FONTE: CB

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