Con due blockbuster e un film da controprogrammazione in uscita, oltre alle pellicole in tenitura, quello in corso negli Stati Uniti è un weekend decisamente affollato al box-office americano, e c’è chi sembra ne stia facendo le spese. I due grandi esordi di The Flash ed Elemental, in particolare, sembrano avvicinarsi alla parte più bassa della forbice delle previsioni, almeno in base ai dati d’incasso di venerdì e tenendo in considerazione il possibile passaparola.

Iniziamo con The Flash: il cinecomic DC ha raccolto 24.5 milioni di dollari venerdì, di cui 9.7 milioni alle anteprime di giovedì. Il dato delle anteprime, raffrontato al totale di venerdì, ha mostrato come il film fosse frontloaded, il che non stupisce visto che era atteso da circa nove anni dai fan. Ma il punteggio CinemaScore B sembra riflettere un passaparola molto tiepido, che dovrebbe tradursi già nel primo weekend in un moltiplicatore basso. Ecco quindi che se le previsioni della vigilia parlavano di un weekend da 60/65 milioni di dollari, ora le proiezioni parlano di un esordio da 55/60 milioni di dollari. Per fare un confronto, Black Adam nell’autunno del 2022 debuttò con 67 milioni di dollari, e con un CinemaScore leggermente superiore (B+) chiuse la sua corsa con 168 milioni di dollari negli Stati Uniti. Vedremo se, con un mese di giugno e un inizio di luglio non affollati di blockbuster (a parte Indiana Jones 5), The Flash riuscirà a tenere meglio. Lunedì mattina vi proporremo un’analisi più approfondita.

Per quanto riguarda Elemental, il film Pixar ha debuttato con 11.8 milioni di dollari, e l’impressione è che possa chiudere il weekend addirittura sotto i 30 milioni previsti. Se così fosse, sarebbe il peggior debutto di sempre per un film dello studio d’animazione, anche peggio di Il viaggio di Arlo (39 milioni).

Addirittura, potrebbe faticare a competere per la seconda posizione in classifica con Spider-Man: Across the Spider-Verse, che venerdì ha tenuto molto bene incassando 8.1 milioni di dollari e salendo a 286 milioni complessivi: è il terzo migliore incasso americano dell’anno.

Crolla invece al quarto posto Transformers: il risveglio, che incassa 5.2 milioni di dollari e dovrebbe chiudere il weekend con una ventina di milioni. Finora il blockbuster ha raccolto 85 milioni di dollari negli USA e oltre 200 in tutto il mondo.

Chiude la top-five La Sirenetta, che venerdì ha raccolto 3.7 milioni di dollari e nel weekend dovrebbe incassarne una dozzina: complessivamente il film ha raggiunto i 245 milioni di dollari negli USA e i 431 in tutto il mondo.

Per quanto riguarda la cosiddetta “controprogrammazione”, The Blackening ha raccolto 2.5 milioni di dollari venerdì, in linea con le previsioni, e dovrebbe chiudere il weekend al sesto posto con poco più di 6 milioni di dollari (ne è costati 5).

Fonte: BOM

Classifiche consigliate