La produzione di IT è stata alquanto travagliata, con una major, la Warner, timorosa di spendere troppi soldi per un horror Rated-R, e con cambi di regia e di cast nella fase di pre-produzione.

Eppure, stando alle prime recensioni arrivate online, il tortuoso percorso che ha portato Andrés Muschietti al timone del progetto sembra aver dato i suoi frutti. Le prime recensioni approdate online al termine dell’embargo non fanno altro che ribadire i lusinghieri commenti delle reazioni a caldo di qualche giorno fa.

In calce potete trovare una rassegna di alcune critiche della stampa americana, precedute da un rapido commento del sottoscritto (le recensioni di Gabriele Niola e Francesco Alò arriveranno, come da prassi, a ridosso dell’uscita italiana fissata al 19 ottobre).

 

 

Le recensioni della stampa americana (e non solo):

“Il risultato? Un film sul rito di passaggio dall’infanzia all’età adulta assimilabile a quelle grandi pellicole con una combriccola di ragazzini tipo I Goonies, E.T. e, ovvio citarlo, Stand By Me. E Muschietti si prende tutto il tempo necessario per presentare al pubblico i vari componenti del team dei Perdenti, le loro esistenze del tutto disfunzionali […] Come i dinosauri di Jurassic Park, Pennywise viene centellinato con parsimonia e questa scelta lo rende anche più potente. Con la sua fronte che pare essere di porcellana crinata, il suo look a base di muffa e sudiciume vittoriano e il suo labbro inferiore così prominente, questo Pennywise è un trionfo di make-up, design e di molte altre cose. E nonostante il poco tempo sullo schermo, l’aiuto degli effetti speciali prostetici e la CG, Bill Skarsgård ci consegna un’interpretazione straordinaria” Empire

“La ragione principale del funzionamento di IT sta tutta nel suo prendersi tempo nel presentare i vari componenti dei Looser, nel dare spazio alle loro divertenti bisbocce, al loro “cameratismo”, all’illustrare le loro paure. Bill Skarsgård interpreta un Pennywise che è una parte cruciale della pellicola e la reinterpretazione di questo squinternato personaggio sta a quella di Tim Curry come il Joker di Heath Ledger a quello di Jack Nicholson” TotalFilm

“Essenzialmente abbiamo a che fare con due film. Una è una versione più dark (ed è davvero ottima in tal senso) di Stand By Me. Un racconto nostalgico sull’infanzia di sette emarginati che se ne vanno in bici insieme combattendo le loro paure, tanto che parte di me si attendeva la voce fuori campo di Richard Dreyfuss. Ho trovato meno efficaci i passaggi con Pennywise. Più ne vediamo, meno ci spaventa” EW

“Grazie a un budget ben maggiore (della miniserie tv, ndr.), il team dei VFX permette a Pennywise di contorcersi in maniera innaturale e fuoriuscire da un vecchio frigo, di tornare a “dimensione di adulto” emergendo da una “marionetta” grande come un bimbo e l’accento svedese di Bill Skarsgård aggiunge ulteriore inquietudine a un personaggio che magari “non fa tutto il lavoro” da solo così come quello di Tim Curry, ma che vi farà comunque stare sulle spine in attesa della sua prossima apparizione” Telegraph

“Il famigerato clown è adeguatamente freak, anche se è il team dei giovani attori, in preda a trambusti ormonali e a sfilze di sagaci battute, a renderlo uno dei migliori adattamenti di un romanzo di Stephen King. Magari, in certi momenti, non tiene fede alle sue elevate ambizioni, ma la pellicola enfatizza le sfumature di una storia focalizzata principalmente sul passaggio dall’infanzia all’età adulta e, proprio come la raffinata scrittura di King, non si limita a essere solo un horror ” USA Today

“Quando un film di questa portata ha così tanti giovani personaggi chiave, buona parte della riuscita della pellicola risiede proprio nel casting. E in IT non c’è un singolo passo falso in tal senso […] Le apparizioni del Pennywise di Bill Skarsgård vengono centellinate e si tratta di una scelta molto saggia. La sua è una performance solida, che si inserisce degnamente nella tradizione degli spaventosi clown cinematografici, ma se fosse stato più presente sullo schermo, sarebbe diventato troppo “tangibile”. Mette più paura quando è in penombra o in periferia reggendo i suoi palloncini rossi” Chicago Suntimes

“Una volta che i personaggi sono stati presentati, Muschietti è libero di soffermarsi a proprio piacere su alcune set pieces e i risultati sono spaventosi come è giusto che siano […] Gli effetti speciali della miniserie erano scadenti e rudimentali, in questo film Muschietti sfrutta le moderne possibilità dell’effettistica a proprio vantaggio, anche se il suo Pennywise a volte sembra più “un effetto” che una persona ” The Wrap

 

Cosa ne pensate? Quanto attendete il film? Ditecelo nei commenti!

Nei panni dell’incarnazione “antropomorfa” di IT troveremo la star di Hemlock Grove Bill Skarsgard, in un ruolo già magistralmente interpretato da Tim Curry nella celebre miniserie da due episodi arrivata in Tv nel 1990.

Il romanzo originale è incentrato su sette bambini noti come i Perdenti che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown noto come Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura.

Il progetto sarà diviso in due parti: una incentrata sulle vicende dei protagonisti da bambini e una incentrata sulle vicende dei protagonisti da adulti.

Questa la sinossi ufficiale e le note di produzione:

Il thriller horror della New Line Cinema, “IT” diretto da Andrés Muschietti (“Mama”), è tratto dal popolare romanzo omonimo di Stephen King, che terrorizza i lettori da decenni.
Quando iniziano a scomparire i ragazzi di Derry, nel Maine, un gruppo di bambini si trova faccia a faccia con le proprie paure, facendo quadrato contro un clown maligno chiamato Pennywise, la cui storia è costellata da secoli di omicidi e violenze.

Protagonista di “IT” è Bill Skarsgård (“Allegiant”, “Hemlock Grove” per la TV) che interpreta il cattivo su cui ruota la storia, Pennywise. Al suo fianco un nutrito cast di giovani attori, tra cui Jaeden Lieberher (“Midnight Special”), Jeremy Ray Taylor (“Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare”), Sophia Lillis (“37”), Finn Wolfhard ( “Stranger Things” per la TV), Wyatt Oleff (“Guardiani della Galassia”), Chosen Jacobs (l’imminente “Cops and Robbers”), Jack Dylan Grazer (“Tales of Halloween”) e Nicholas Hamilton (“Captain Fantastic”).
Muschietti dirige “IT” da una sceneggiatura adattata da Chase Palmer & Cary Fukunaga e Gary Dauberman. Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith, David Katzenberg e Barbara Muschietti sono i produttori, con Marty P. Ewing, Doug Davison e Jon Silk come produttori esecutivi.
Il team creativo dietro la macchina da presa comprende il direttore della fotografia Chung-Hoon Chung (“Quel fantastico peggior anno della mia vita”), lo scenografo Claude Paré (“L’alba del pianeta delle scimmie”), il montatore Jason Ballantine (“Il grande Gatsby”) e la costumista Janie Bryant ( “Mad Men” per la TV).

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