Il film L’uomo invisibile sembrava destinato ad avere un sequel, sviluppato da Leigh Whannell, ma Aldis Hodge ha ora svelato che non ha ancora avuto notizie del potenziale capitolo 2 della storia.

L’attore aveva la parte di James Lanier, un amico di Cecilia Kass (Elisabeth Moss), la donna che viene tormentata dal suo violento partner (Oliver Jackson-Cohen), apparentemente morto e invece riuscito a diventare invisibile grazie a una tuta.

Hodge ha ora spiegato:

Non ho avuto aggiornamenti. So che le persone ne stavano parlando e pensavo: ‘Chi sarà la persona invisibile? Sarà Il Bambino Invisibile? Cosa stiamo facendo?’. No, ovviamente sto scherzando. Se facessero un sequel, penso sarebbe fantastico.

Aldis ha continuato:

Leigh Whannel è incredibile, lavorare con lui è stato semplicemente fantastico e ha un incredibile talento per la suspense e far emergere la tensione. Penso che potrebbe scrivere un libro su quell’aspetto. Elisabeth Moss, inoltre, è grandiosa. Abbiamo avuto una bella esperienza, quindi se ci fosse un sequel sarei decisamente disposto a tornare sul set, ma da allora non ne ho più saputo nulla.

Il film, nonostante avesse affrontato gli ostacoli causati dalla pandemia, aveva incassato ben 144,5 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 7. Non è quindi una sorpresa che lo studio avesse ipotizzato la realizzazione di un sequel.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Aldis Hodge sulla possibilità che venga prodotto L’uomo invisibile 2? Sareste dispiaciuti se non venisse realizzato un sequel?

Potete trovare tutte le notizie e le curiosità sul film nella nostra scheda.

Fonte: ScreenRant

Classifiche consigliate