La complessa e travagliata lavorazione di Mad Max: Fury Road è ormai nota, ma forse non tutti sanno come questa abbia interessato anche una lunga fase di casting. Nel suo libro Blood, Sweat & Chrome: The Wild and True Story of Mad Max: Fury Road, Kyle Buchanan ha raccolto le testimonianze delle principali persone coinvolte, che hanno raccontato nel dettaglio il processo. Gli incontri con gli attori sono iniziati nel 2009 e, solo per i ruoli delle mogli con cui Furiosa fugge, sono state provinate centinaia di donne, tra cui le future star Jennifer Lawrence e Margot Robbie, nonché la popstar Rihanna. Ma la parte più difficile è stata sicuramente trovare l’interprete giusto per i due ruoli principali, Mad Max e Furiosa. Ecco alcune delle principali curiosità emerse.

Il casting per Mad Max

L’intero lavoro di casting è durato quasi un anno. Abbiamo essenzialmente parlato con ogni attore del mondo e abbiamo discusso molto se fosse meglio avere qualcuno famoso o invece qualcuno sconosciuto come Mad Max“, rivela Ronna Kress, responsabile del casting. Tra gli attori presi in considerazione, Michael Fassbender, Jeremy Renner, Armie Hammer, Joel Kinnaman, Eric Bana e, per lungo tempo, anche Heath Ledger. “La persona al primo posto nella mia mente era Heath“, racconta il regista George Miller. “Ogni volta che passava da Sydney, ci incontravamo e, chiacchierando, finivamo sempre per parlare di Mad Max. Perderlo è stato davvero un peccato, non per Mad Max, ma perché era una persona eccezionale“.

Un altro nome importante preso in considerazione è stato nientemeno che quello di Eminem, come ammette il regista:

Aveva fatto 8 Mile, e l’ho trovato davvero interessante; pensavo avesse le qualità giuste per il ruolo. Nel primo Happy Feet avevamo lavorato con Brittany Murphy, che ha fatto anche 8 Mile. Così le ho chiesto com’era Eminem e se il ruolo sarebbe stato qualcosa di veramente interessante per lui. Lei, senza riserve, ce lo ha descritto come un talento meraviglioso. Ci siamo messi in contatto con lui, ma senza andare oltre: stavamo per girare il film in Australia e lui semplicemente non voleva lasciare la sua casa. Ma penso che, se lo avessimo girato dalle sue parti, allora ci sarebbe stato.

La scelta di Tom Hardy

Alla fine, come front runner sono rimasti Armie Hammer, Jeremy Renner e Tom Hardy. Quest’ultimo, dopo una serie di piccole parti, aveva ottenuto il primo ruolo da protagonista nel 2008 in Bronson di Nicolas Winding Refn, in cui viene notato da Miller. Secondo il regista, Hardy e Mel Gibson, precedente interprete di Max, condividono il fatto di:

Essere veramente aperti e cordiali, tanto da avere l’impressione di poter essere il loro miglior amico. Ma, allo stesso tempo, hanno qualcosa che tengono nascosto, riservato, inaccessibile. E lo puoi percepire sullo schermo, Tom ha questa qualità. Ho avuto la stessa sensazione su di lui che ho avuto quando Mel Gibson è entrato per la prima volta nella stanza per il provino: c’era una sorta di fascino irrequieto, il carisma degli animali. Non sappiamo cosa c’è dentro di loro, eppure sono davvero attraenti.

Kress aggiunge un aneddoto sul casting di Hardy:

La sera prima dell’audizione principale di Tom, il suo agente, Mick Sullivan, mi chiama dicendo: “Non può farlo“. Erano le 21.30 di un venerdì sera, ero fuori a cena con mio marito, e sono dovuta uscire dal ristorante. Ho pensato: ” Cosa stai dicendo? George è volato a Los Angeles per vedere questo tizio, e io ho un’intera giornata che ruota attorno a lui“, perché doveva fare delle letture del copione al mattino con un attore e al pomeriggio con un altro. Mick diceva: “Non viene“, e io dicevo: “Viene. Sta arrivando. Qualsiasi cosa debba fare per adattarci a lui, non mi interessa. Anche se significa solo prendere un caffè con George [Miller], lui verrà“. Il giorno dopo, si è presentato.

Il casting per Furiosa

Altrettando complicato è stato trovare l’interprete per Furiosa. Jonna Kress ricorda, tra le attrici provinate, Jessica Chastain, Gugu Mbatha-Raw, Ruth Negga e anche Gal Gadot, prima ancora che diventasse celebre per il suo ruolo in Fast&Furious. “Nel provino, ha fatto veramente un lavoro incredibile” aggiunge Miller. “L’abbiamo provinata non solo per Furiosa, ma anche per una delle mogli: come età, stava nel mezzo“.

La scelta è poi caduta su Charlize Theron, che, dopo i flop di The Road e The Burning Plain, era alla ricerca del prossimo grande progetto. È stata l’unica che non ha fatto un vero e proprio provino, ma è stata scelta durante un pranzo con Miller e Kress, in cui hanno capito che era quella giusta per il ruolo. “Sapevo che dietro l’aspetto elegante, c’era della vera grinta in lei“, commenta il regista. Per Miller e Kress, inoltre, era fondamentale vagliare l’intesa tra i due attori, prima di scritturali definitivamente. Ricorda Kress:

George è tornato in Australia e abbiamo fatto una videoconferenza con lui negli uffici della Warner Bros., in modo che potesse parlare con Tom e Charlize, perché era davvero importante per lui vederli insieme. Una volta che li abbiamo visti, abbiamo capito. È stata una cosa indescrivibile, perfetta. Dopo la videochiamata, io, Tom e Charlize eravamo nel parcheggio. Li stavo guardando e sembravano così incredibili insieme, non c’erano dubbi che avevamo fatto la scelta giusta. Mentre li stavo salutando, ho fatto retromarcia contro un palo e l’ho colpito con un lato dell’auto. Charlize è accorsa chiedendomi come stavo e io le faccio: “Sto bene. Vi stavo solo fissando!” Ecco quanto è stato intenso.

Ricordiamo che attualmente è in sviluppo lo spinoff/prequel del film, che racconterà le origini di Furiosa, qui interpretata da Anya-Taylor Joy. L’uscita è al momento prevista per il 24 maggio 2024.

FONTE: Vulture

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