In una recente intervista per Elle, Olivia Wilde è tornata a parlare con parole molto forti del polverone mediatico che si è scatenato attorno a Don’t Worry Darling.

Si è parlato molto, ad esempio, del difficile rapporto tra la regista del film e Florence Pugh, un aspetto che ha aperto gli occhi di Wilde:

Il film si pone interrogativi di un certo spessore, ma [la stampa] ha trasformato tutto in uno spettacolo da baraccone. Sono una figura pubblica da molto tempo, perciò sono fatta di granito, ma mi sono sentita osservata al microscopio.

[L’esperienza con Don’t Worry Darling] mi ha aperto gli occhi sui mass media e su come mettano le donne una contro l’altra.

Wilde ha poi definito Florence Pugh così “generosa sul set, rende tutti attorno a lei migliori“, e ha poi aggiunto:

Ho trovato sconvolgente leggere così tante falsità spacciate per dati di fatto. Florence ha detto una cosa molto intelligente, ovvero che non avevamo acconsentito a finire in un reality show. […] È come se il pubblico pensasse che solo perché stai realizzando qualcosa da vendere, allora automaticamente devi accettare che la tua vita venga fatta a brandelli da un branco di lupi. No, non fa parte del mestiere, non è mai stato così.

Trovate tutte le informazioni sul film nella nostra scheda.

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