Sunshine, film fantascientifico uscito nel 2007, segnava la nuova collaborazione tra lo sceneggiatore Alex Garland e il regista Danny Boyle, dopo il successo di 28 giorni dopo. Ambientata nell’anno 2057, la pellicola racconta di un equipaggio di astronauti che intraprende una pericolosa missione per impedire al Sole di morire. In una recente intervista con GQ, Garland ha raccontato la discussione che ha avuto con Boyle in merito a un tema concettuale dell’opera.

Ecco le sue parole:

Sono un nerd. Quando leggo dei saggi, la maggior parte sono di storia o di scienza. È il settore in cui mi addentro di più. [Io e Boyle] avevamo una differente visione a livello concettuale, che aveva a che fare con la fisica, con il futuro dell’universo. Per me, Sunshine era una storia su un mondo che sta morendo e qualcuno che dice: “Salvando il mondo temporaneamente in questo momento, tutto ciò che state facendo è ritardare l’orrore dell’estinzione per i vostri antenati, e questo non è giusto nei loro confronti. Dovremmo accettare noi stessi quell’orrore e non trasmetterlo, per così dire, ai nostri bis, bis, bisnipoti, perché arriverete allo stesso punto, cioè alla morte termica dell’universo.

Danny diceva: “No, troveremo un modo“. Io dicevo: “Non troveremo un modo“. Questo disaccordo, una sorta di disaccordo basato sulla fisica, si è esteso a tutte le cose che hanno a che fare con il film e con ciò che l’antagonista credeva o rappresentava.

Vi ricordiamo che il nuovo film, da regista e sceneggiatore di Garland, Civil War, è dal 18 aprile nelle sale italiane. Nel cast Kirsten Dunst, Nick Offerman, Wagner Moura, Stephen McKinley Henderson, Cailee Spaeny e Jesse Plemons.

Che ne pensate? Da che parte state nella discussione tra Garland e Boyle relativa a Sunshine? Ditecelo nei commenti!

Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.

FONTE: GQ

Classifiche consigliate