D’ora in avanti le nuove edizioni di Via col vento, il romanzo del 1936 scritto da Margaret Mitchell, saranno precedute da un avviso sui contenuti offensivi dell’opera.

È il Daily Telegraph ad annunciare che l’editore Pan Macmillan ha stabilito che alcuni lettori potrebbero trovare le descrizioni e i contenuti particolarmente “offensivi e deleteri” e che quindi un avviso metterà in guardia chiunque si appresti a leggere il grande classico da cui è stato tratto il celebre film del 1939.

A dispetto delle decisioni prese di recente nel caso dei romanzi di Agatha Christie e Ian Fleming, il testo del libro non sarà alterato, ma sarà preceduto da un avviso relativo a “elementi sconvolgenti” e alla “rappresentazione di pratiche inaccettabili, di ritratti stereotipati e razzisti, e di immagini, linguaggio e temi problematici“.

Le nuove edizioni di Via col vento conterranno infine un’introduzione a cura della scrittrice di romanzi storici Philippa Gregory, che spiegherà gli aspetti della “supremazia bianca” della storia. L’editore ha sottolineato di aver chiesto un’introduzione a Gregory, una scrittrice bianca, “per evitare un forte impatto emotivo su uno scrittore appartenente a una minoranza“.

Classifiche consigliate