L’uscita di Victoria Alonso dai Marvel Studios ha rappresentato un’inattesa prima volta per la divisione cinematografica della Casa delle Idee. Prima di oggi, a parte i divorzi fra un dato regista e un dato film o l’affare James Gunn, licenziato e poi riassunto dallo studio, nessun dirigente aveva mai lasciato la compagnia.

Nel caso di Victoria Alonso fra l’altro non c’erano neanche state avvisaglie di sorta e la notizia della sua uscita di scena (ECCO TUTTI I DETTAGLI) è arrivata come un proverbiale fulmine a ciel sereno.

Come vi abbiamo spiegato ieri c’è chi sostiene che sia stata Alonso a lasciare, frustrata da una serie di scelte che non condivideva, e chi invece ritiene che il suo addio sia legato ai crescenti malumori nell’industria degli effetti visivi, dalla quale negli ultimi anni sono scaturite numerose polemiche e proteste, l’ultima delle quali proprio rivolta verso i Marvel Studios (ECCO TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE).

In un nuovo report di Variety viene riportato che la separazione fra le parti sarebbe stata decisa direttamente dalla Disney e non dai Marvel Studios (anche se le motivazioni alla base restano ignote). Nello specifico leggiamo:

Anche se la causa dell’interruzione del rapporto professionale con Victoria Alonso resta non specificata, la decisione è stata presa da un consorzio che includeva le risorse umane, il dipartimento legale della Disney e svariati executive, incluso il co-presidente di Disney Entertainment Alan Bergman (a cui tutti, ai Marvel Studios, devono fare riferimento). Il capo storico della Alonso, nonché chief creative officer della Marvel Kevin Feige, si è sentito impantanato in una situazione difficile e, alla fine, non è intervenuto. La stessa Victoria Alonso sarebbe stata colta di sorpresa.

Ovviamente continueremo a riportare eventuali aggiornamenti sulla situazione.

FONTE: Variety

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