La recensione di Il mostro dei mari, il film di animazione disponibile su Netflix dall’8 luglio

La sezione animazione di Netflix stavolta si appoggia ad un gigante come Sony Animation per il suo nuovo film animato, Il mostro dei mari. Il risultato è quindi un bel passo più in là del solito, non solo per densità e ricchezza produttiva ma anche per capacità di creare un design (più o meno) suo e uno stile visivo stilizzato in una maniera personale. Chris Williams, una vita in Disney fino alla co-regia (non a caso) di Oceania, ricrea qui un oceano completamente diverso per design e profumo. Non sa più di esotismo e favole, ma anzi sa di sale e fatica, acqua limpidissima di un nuovo azzurro (quasi verde, più chiaro come i toni dell’acqua nel cinema d’animazione nipponico recente), più concreta, pericolosa e meno cartoonesca. Ed è solo l’inizio perché tutta la palette di colori è molto curata e particolare, racconta di sole e vento, di acqua in faccia ed erba.

Ma a fronte di tutto ci...