Lo chiamavano Trinità… (uscito oggi cinquant’anni fa e disponibile dall’8 gennaio su Disney+) è, come gran parte della produzione di Bud Spencer e Terence Hill in verità, molto più che un film, soprattutto per noi gente nata e cresciuta in Italia, all’ombra delle grandi produzioni americane, sognando California in un deserto nostrano a pochi passi da Roma. Non è la prima collaborazione della carriera di Mario Girotti e Carlo Pedersoli, ma è come se lo fosse: è un film nato dalla volontà dei due di lavorare insieme, di elevare i loro personaggi della trilogia di Colizzi e trasformarli in simboli e archetipi, di entrare a far parte del pantheon dei Grandi del West insieme a John Wayne e Clint Eastwood e Lee Van Cleef, e di farlo alla faccia dello stereotipo che prevede che un buon film western si deve necessariamente concludere con una sparatoria o un duello al tramonto. Oltre che, ovviamente, dalla voglia di divertirsi insieme, e di tirare gragnuole di cazzotti sempre ...