Rubrica a cura di Colinmckenzie

The End of the Line, in Italia uscito anche con il titolo Al capolinea. Verrebbe da dire, in maniera semiseria, che i documentari sulla pesca stanno vivendo un momento interessante, tanto da renderli quasi un genere. Solo un anno fa, The Cove vinceva l'Oscar nell'apposita categoria. Ora, arriva The End of the Line, che più che preoccuparsi della sorte dei delfini o in generale delle sofferenze degli animali (anche se la cattura dei tonni rossi non è piacevolissima da vedere), pone la sua attenzione sull'estrema diminuzione di pesce nel mondo.
 
Non c'e' dubbio che si tratti di un film politico, con pregi e difetti del genere. Di sicuro, una grande chiarezza sulla situazione drammatica che stiamo vivendo e una notevole energia nel mostrarci tesi forti, ma molto realistiche. D'altra parte, il tono è fin troppo didascalico e retorico, senza magari l'ironia caustica di altri registi come Moore o Sp...