Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Visto che potrebbe essere complesso recensire le cinquanta pagine di Marvel: Legacy #1, atto di fondazione e di inaugurazione dell’iniziativa che riconnetterà gli eroi della Casa delle Idee alle loro radici primigenie, lasciateci semplificare molto le cose affermando alcuni concetti preliminari e fondamentali. Oltre che avvisarvi che, ovviamente, quanto state leggendo è colmo di SPOILER.
Per prima cosa, la lettura di questo albo firmato da Jason Aaron ed Esad Ribic, affiancati da una serie di altre star dell’arte di disegnar fumetti, è decisamente piacevole. Secondo: si tratta appunto di un albo singolo e non di una vera e propria storia, e questo va ammesso con onestà. Terzo: è firmato da Jason Aaron, ma potete star certi che non è frutto solo del suo ingegno narrativo, perché non è il regista di un film a montare e dirigere il proprio trailer, giusto? Bensì, la produzione. Qui dentro c’è quel che la Marvel ha deciso, ciò di cui ha bisogno. Aaron è l’abilissimo...
Abbiamo recensito per voi Marvel: Legacy #1, di Jason Aaron ed Esad Ribic
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