Era l’aprile del 2000 quando in edicola usciva il primo numero di Dampyr, Il Figlio del Diavolo, scritto dai due ideatori della collana, Mauro Boselli e Maurizio Colombo e disegnato da Majo (alias Mario Rossi). Il fumetto, che questo mese compie ben 15 anni di vita editoriale, può considerarsi la sintesi perfetta delle due anime della casa editrice milanese, quella fortemente radicata nella tradizione e quella rivolta all’innovazione e ai generi emergenti.

Nella avventure di Harlan Draka troviamo la curiosità storica, geografica, letteraria e il puro elemento fantastico, il tutto sempre sorretto da una documentazione e una cura straordinarie. Oggi il mondo che ospita le sue gesta è un ricco e complesso universo horror-fantasy, dove al mirabile impianto iniziale ogni membro del team creativo ha contribuito aggiungendo il proprio tassello. Così hanno fatto Rita Porretto e Silvia Mericone, le ultime ad essere entrate a far parte della squadra (non perdetevi l’intervista...