I DUE PAPI, DI FERNANDO MEIRELLES: LA RECENSIONE

In mano a uno specialista di biopic e film non sempre impeccabili come Anthony McCarten (Bohemian Rhapsody, La Teoria Del Tutto, L’Ora Più Buia), I Due Papi poteva essere il punto più basso di una carriera eccezionale nei risultati ma deludente negli esiti artistici. Invece per la prima volta c’è da fare i complimenti proprio alla scrittura. Questa storia tra realtà e finzione, tra cronache vere e dialoghi inventati, mette a confronto due peccatori diversi che scopriranno ovviamente di essere più vicini di quanto non credano. E lo fa con il fine di celebrare Jorge Mario Bergoglio e spiegare al mondo Joseph Ratzinger.

A partire dai pochi giorni che i due hanno trascorso insieme poco prima che il secondo si ritirasse, il film imbastisce una storia di parole, fatta di dialoghi e camminate, che non annoia mai, anzi! Il suo segreto sta nel fatto che invece che mettere i due personaggi sullo stesso piano presenta Ratzinger come un cattivo e B...