Nonostante sia un film di rapine e di caccia ai rapinatori c’è una lentezza confortante, quella di chi è così a proprio agio con questo tipo di racconti che non ha nessun bisogno di correre per creare coinvolgimento. Anzi. Tutta la prima parte della storia scivola comodamente dentro la vita dei criminali e del poliziotto che li sta cercando. I primi iniziano rapinando un portavalori con una serie di vittime impreviste, il secondo arriva sul luogo del crimine e comincia a sospettare ci sia qualcosa di più sotto. Ha ragione.
Nella Tana Dei Lupi non è insomma un film che rifiuta l’impianto classico, anzi lo adora, lo rispetta e lo vuole usare a proprio vantaggio. È un film che non si vergogna di indugiare con piacere negli stereotipi noti, come l’agente di ...
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.