Come va preso Get Out? Come un horror? In questo caso non è nulla di eccezionale, semmai è un prodotto della grandissima Blumhouse, film di paura casalinga, molto confinato spazialmente ma capace di trattare una dimora come una città, dotata di luoghi che già associamo a certe emozioni (lo scantinato, la camera da letto, la cucina…), secco e asciutto ma non così capace di creare una tensione innaturale per tutta la sua durata, anzi troppo schiacciato sul finale. Ha anche tutta una linea di commedia tesa ad alleggerire che, per quanto esilarante, si incastra malissimo con il resto, eccezion fatta per il finale.
Potrebbe anche finire qui il discorso sul film non fosse per il fatto che la storia che racconta, e tutto quel che accade nei momenti in cui non intende fare paura, sono la parte più interessante e urgente.

Il film di Jordan Peele (che fino a ieri era un autore e attore di commedia) ha una serie di fobie molto radicate nel presente che rappresenta per primo con tale convinc...