Spesso ci chiediamo come un film potrebbe diventare una serie, La Quietud si presenta invece come una serie compressa in un film. E alla grande. Tali e tanti sono gli eventi, gli svelamenti e le relazioni incrociate tra i pochi personaggi di questa storia (solo 5 più un morto) che sembra impossibile riuscire a rendergli giustizia in un lungometraggio solo. E invece Pablo Trapero, ribaltando il suo ultimo film (Il Clan) mette in scena un matriarcato non troppo diverso da quel patriarcato lì, un consesso di donne nel quale domina una madre ma in cui trionfano due sorelle. L’evento che riunisce tutti è l’aggravarsi delle condizioni paterne ma ciò mette in scacco la famiglia è una gravidanza inattesa. Una sorella vive da sempre lì, nella grande villa chiamata La Quietud in Argentina, l’altra viene invece da Parigi. Subito le vediamo unitissime ed eccitatissime rievocare sogni erotici di bambine e masturbarsi insieme in un misto unico di dolcezza e carnalità.

Il pregio migliore di L...