Jennifer Salke, a capo di Amazon Studios, ha parlato nuovamente dello sviluppo dell’annunciata serie dedicata alla saga de Il Signore degli Anelli.
Il sito di Variety ha svelato che la responsabile dello studio ha trascorso circa tre ore con Simon Tolkien, pronipote di J.R.R. Tolkien, per parlare dei progetti legati al franchise e ora si troverà un accordo con gli autori per capire come procedere in accordo con la fondazione che si occupa delle opere dello scrittore.

I produttori hanno infatti stretto un accordo che prevede l’utilizzo di quasi tutto il materiale legato alla Terra di Mezzo:

“Si tratta di una partnership. Hanno la possibilità di contribuire a delineare la strategia e la visione del progetto. La news grandiosa è che sono realmente intelligenti e cortesi, come ci si potrebbe aspettare”.

Le parole della Salke fanno quindi presupporre che per ora non si sia ancora deciso l’approccio alla saga, nonostante le indiscrezioni parlassero di un progetto legato alla giovinezza di Aragon:

“Non è un remake dei film e non è totalmente una cosa nuova. Si trova a metà delle due situazioni. Non è ‘Oh, è Il Signore degli Anelli’ ma non c’è niente di riconoscibile’, e non è nemmeno del tutto conosciuto. Sarà qualcosa di originale”.

La responsabile di Amazon ha inoltre confermato che Peter Jackson potrebbe essere in qualche modo coinvolto: Deadline riporta infatti che la Salke sta riflettendo sull’eventualità di girare le puntate in Nuova Zelanda, dove si trovano gli studios e i responsabili degli effetti visivi che lavorano per il filmmaker.

Che ne pensate? Lasciate un commento!

Fonte: Indiewire