In una recente intervista Charlie Cox ha svelato che, a suo parere, i supereroi sono più adatti alle serie tv rispetto che ai film.

L’attore ha utilizzato come esempio la propria serie di Daredevil, paragonandola al film omonimo con Ben Affleck e Jennifer Garner.

Penso che tutti questi personaggi si prestino perfettamente al formato televisivo, perché sono episodici nel loro formato originale. I fan hanno imparato a consumarli in un formato episodico nei fumetti. La cosa che ho sempre detto sulla prima stagione del nostro show è che se hai realizzato la versione cinematografica, dopo 20 minuti devi avere il personaggio in costume e hai molte storie da raccontare. E questo è uno degli errori che penso abbia commesso il film, ovvero che hanno cercato di raccontare tutte le storie, avevano Foggy, Electra, Kingpin, Bullseye, avevano tutti quei personaggi e dovevano raccontarli in due ore.

Secondo l’attore, facendo un film finisci per accumulare tutte le trame (anche se i film Marvel coi loro sequel hanno cambiato un po’ la sua idea di base). Cox ha usato il Bullseye del film come esempio:

Avevamo 13 ore per tre volte prima ancora di incontrare Bullseye. Sarebbe davvero bello fare un film di Daredevil e fare questo tipo di momento unico nel tempo, ma penso che, per raccontare la storia, sia più divertente avere più tempo per farlo. L’unica obiezione è che sarebbe fantastico vedere Daredevil sul grande schermo, questa è l’unica cosa che manca al momento. Ma anche ora con i film, la maggior parte almeno, li guardi comunque in streaming.

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Fonte: Comic Book