La procedura di votazione per gli Emmy 2023 proseguirà regolarmente nonostante lo sciopero degli attori iniziato da poche ore.
I moduli per indicare le proprie preferenze verranno inviati ai membri della Television Academy il 17 agosto e devono essere riconsegnati entro il 28 agosto.

Duncan Crabtree-Ireland, che si occupa delle negooziazioni di SAG-AFTRA ha confermato durante la conferenza stampa che i membri del sindacato non potranno partecipare a interviste, panel, eventi e cerimonie di premiazione.
Le campagne per sostenere gli show nella speranza di conquistare l’ambito premio sono quindi, attualmente, ferme fino a quando sarà in corso lo sciopero.

Le fonti di Deadline sostengono che la Television Academy potrebbe essere costretta a far slittare la cerimonia di premiazione, attualmente fissata per il 18 settembre, a novembre o gennaio, tenendo inoltre conto dello sciopero ancora in corso degli sceneggiatori.
Le tempistiche per le votazioni non cambieranno in ogni caso, per evitare possibili lamentele ed essere pronti per ogni evenienza in caso venisse trovato un accordo in tempi brevi.

L’ultima volta che gli Emmy sono stati rimandati è stato nel 2001 quando la cerimonia, in programma il 16 settembre, è stata posticipata dopo la tragedia dell’attacco alle Torri Gemelle, andando in onda il 4 novembre.
La decisione legata a un possibile slittamento dovrebbe essere annunciata prossimamente e potrebbe replicare quanto accaduto alla 50esima edizione dei Daytime Emmy, inizialmente in programma per il 16 giugno e ora posticipata a data da destinarsi.

Che ne pensate? Cosa accadrà agli Emmy 2023 a causa dello sciopero degli sceneggiatori?

Fonte: Deadline

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