Nella serie Il problema dei 3 corpi si affronta anche il tema della sospensione crionica e Liam Cunningham ha spiegato, in modo ironico, perché non si farebbe ibernare nella vita reale.

L’interprete di Thomas Wade, leader di un’operazione dell’intelligence che deve cercare di capire come fermare l’invasione aliena che dovrebbe avvenire 400 anni nel futuro, ha raccontato a ComicBook.com:

Se avessi 20 anni, penso che lo farei. Ora è troppo tardi.

Cunningham ha aggiunto:

Se venissi ibernato sarei come quella cosa che lasci in fondo al freezer e pensi: ‘Oh, l’avevo messa nel 1987. Mi sono dimenticato che fosse lì’. Sarei quel vecchio gelato sul fondo di cui ti dimentichi. Quello ha preso vita a modo suo. Troppo tardi.

D.B. Weiss, parlando di Cunningham, ha spiegato perché lo hanno voluto nel cast dopo aver collaborato con lui in occasione di Game of Thrones:

Wade nei libri è davvero diverso da Liam, ma mentre scrivevamo le sue scene e iniziavamo a pensarci, ci siamo resi conto: ‘Sai chi sarebbe grandioso in questo ruolo?’. Era completamente diverso dal modo in cui è descritto, ma lo abbiamo chiamato e ci ha detto che aveva già un lavoro. Gli abbiamo consigliato di rinunciare a quell’impegno e accettare questo lavoro, ed eccoci qui a festeggiare.

Che ne pensate? Ha ragione Liam Cunningham sulla possibilità di essere ibernato?

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Fonte: ComicBook

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