NCIS: Hawai’i si concluderà con la stagione 3 e il cast e i co-creatori hanno condiviso la loro reazione alla notizia della cancellazione.
L’ultimo episodio della serie andrà in onda sugli schermi di CBS il 6 maggio, ma non era stato ideato per concludere la storia.
L’ipotesi di una chiusura dello show era comunque già stata presa in considerazione e i produttori, secondo le fonti di Deadline, avevano accettato un importante taglio del budget e altre proposte pur di proseguire.
Attualmente non è stato svelato se CBS Studios proverà a proporre la serie ad altre realtà come Paramount+.
NCIS: Hawai’i, con gli episodi della terza stagione, stava ottenendo una media di 7,8 milioni di spettatori, cifra che saliva a 10 milioni grazie alle visioni in differita sulle varie piattaforme.
Al centro della trama c’era l’agente speciale Janne Tennant (Vanessa Lachey), alla guida di un team e impegnata a cercare un equilibrio tra il lavoro e la sua famiglia mentre indaga su crimini che coinvolgono il personale militare, la sicurezza nazionale e i misteri dell’isola.
Nel cast c’erano anche Alex Tarrant, Noah Mills, Jason Antoon, Yasmine Al-Bustami, Tori Anderson e Kian Talan.
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L’interprete di Kate Whistler ha reagito online ammettendo che sta veramente facendo fatica ad accettare la cancellazione e ha ringraziato la troupe che ha fatto sembrare un sogno ogni giorno di lavoro, oltre ai fan.
Anderson ha inoltre sottolineato che si tratta di una perdita enorme per la rappresentazione, visto che la serie era la prima del franchise di NCIS con protagonista una donna e un personaggio di una diversa etnia.
Antoon, che aveva la parte di Ernie, ha condiviso su Instagram il suo disappunto dichiarando che “questo business è brutale e non ha senso”, prima di aggiungere che si erano tutti divertiti moltissimo.
Christopher Silber, co-creatore e produttore esecutivo, ha ricordato come era stata ideata la serie e ha lodato il cast e la troupe che hanno contribuito a creare lo show, sottolineando la sua gratitudine.
Matt Bosack ha quindi ricondiviso il tweet del collega, e lo showrunner ha ribadito:
NCIS: Hawaii era uno sogno. E, anche se si è concluso, sono per sempre grato nei confronti dei miei partner nella produzione, del nostro fantastico cast guidato da Vanessa Lachey, dell’intera troupe e di questa meravigliosa isola che chiamiamo casa… Sono orgoglioso delle storie che siamo riusciti a raccontare nel corso di queste tre stagioni.
Tra gli aspetti che ha amato di più, inoltre, c’è il fatto che sono riusciti a raccontare misteri legati ai militari e al tempo stesso approfondire idee sulla famiglia, sulla vita, sull’amore e sull’identità.
Che ne pensate della cancellazione di NCIS: Hawai’i con la stagione 3?
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Fonte: Deadline
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