La prima stagione di Halt and Catch Fire si chiudeva con un finale tutto sommato soddisfacente, che anche in caso di cancellazione della serie, mai convincente sotto il profilo degli ascolti, non ci avrebbe lasciati appesi a un filo. Detto questo, una seconda annata di quella che può essere considerata una delle rivelazioni dello scorso anno non può che renderci contenti. SETI, première della seconda stagione, torna a immergersi nella rivoluzione informatica degli anni ’80, ancora una volta filtrata attraverso le esperienze personali e professionali di Joe MacMillan (Lee Pace), Gordon Clark (Scoot McNairy) e sua moglie Donna (Kerry Bishé) e Cameron Howe (Mackanzie Davis). È un nuovo inizio per il gruppo, all’ombra della chiusura della Cardiff venti mesi dopo gli eventi della scorsa stagione, e con nuove avvisaglie di quelle crisi che verranno sviluppate nei prossimi nove episodi.

Nessuno dei protagonisti è rimasto identico a come lo avevamo lasciato. L’indole è sempr...