La recensione di tutti gli episodi di Irma Vep – La vita imita l’arte, disponibile su Sky dal 3 agosto

Stranieri in una strana città che hanno a che fare con personaggi strani”, viene detto ad un certo punto in Irma Vep e forse è la sintesi migliore di quale sia il punto della serie ma in fondo anche dell’omonimo film del 1996 che questa serie prosegue. C’è sempre Olivier Assayas alla guida e siamo sempre dalle parti del metacinema, fare il punto dello stato dell’industria tramite una storia di un film nel film, o in questo caso di una serie nella serie. Assayas trasforma un suo film in una serie in cui un regista rifà un suo film trasformandolo in serie. Questa volta quindi il referente è proprio lui, Irma Vep ha lui al centro, il regista del film del 1996, quello che si stava innamorando della protagonista asiatica che qui è sostituita da un’americana. Quell’attrice del 1996 era Maggie Cheung (nei panni quasi di se stessa), che nella serie appare brevemente, interpretat...