Il panorama delle serie tv storiche si fa sempre più affollato. C’è questa voglia di tornare a scenari antichi, tra storia e leggenda, non necessariamente attendibili o veritieri, ma in grado di convincere e coinvolgere grazie alla forza dei loro personaggi, strumenti narrativi per rileggere in chiave quasi mitica tempi passati. Dopo Outlander, The Last Kingdom della BBC America ne è l’ultimo esempio. Basato sui romanzi di Bernard Cornwell, il drama in otto parti è una scommessa vinta, la stessa che nomi più altisonanti – Kurt Sutter e il suo già cancellato The Bastard Executioner – non hanno saputo raccogliere in modo adeguato.

Nel IX secolo la Britannia deve fronteggiare le incursioni dei sempre più bellicosi e sfrontati danesi. Uno dopo l’altro, i regni divisi e ostili tra di loro cadono sotto i colpi dei barbari, finché rimane solo il Wessex del sud, l’ultimo regno da cui prende il titolo la serie, come baluardo della cristianità nell’isola (questo att...