Albert & Otto soffre di un gigantesco problema: la sua estrema, e per questo letale, somiglianza con Limbo, pluripremiato e apprezzatissimo capolavoro di Playdead. Il colpo d’occhio, in particolar modo, è quasi disorientante, tragicomico per l’utente più navigato con la tendenza al giudizio facile, e getta le (pessime) premesse per un gioco che, tutto sommato, ha comunque qualcosa da dire.

Il progetto, tanto per cominciare, va contestualizzato, ricondotto alle sue lontane e sconosciute origini. La sua release originaria, su PC, risale al 2015, pubblicazione che, nel sottotitolo qui omesso, The Adventure Begins, rimanda e rilancia ad un’inevitabile sequel, tutt’ora atteso. Il finale, non a caso, anche in questa veste destinata a PlayStation 4 e Xbox One, enigmatico e criptico, lascia le cose in stallo, in un impasse tutto da risolvere.

Albert & Otto screenshot

Le maschere anti-gas indossate da alcuni personaggi sono uno dei tanti elementi che permettono all’utente di collocare l’avventura nel contesto della...